• Martina Kollroß • PID: https://hdl.handle.net/21.11108/0000-0007-EAA0-C Auf der Türschwelle, im Spiel, lässt Patrizia Cavalli ihr Gedicht La Guardiana (Nottetempo 2005) enden: «giocando io alla porta e tu alle chiavi». Damit bilden die Schlussverse ein ideales Epigraf für Giorgio Agambens Aufsatz […]
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Lucia Dell’Aia / Jacopo D’Alonzo (Hg.): Lo scrigno delle segnature: lingua e poesia in Giorgio Agamben. Con un inedito di Giorgio Agamben
Agamben lettore di Benveniste, tra linguistica e filosofia
· Jacopo D’Alonzo · PID: http://hdl.handle.net/21.11108/0000-0007-CA90-2 1 Introduzione Che cos’è la filosofia? Questo il titolo che il filosofo italiano Giorgio Agamben ha deciso di dare a un suo recente saggio. Evidentemente, Agamben ha sentito il bisogno di tornare a ragionare […]
Read moreGiorgio Agamben, La vita delle forme. A cura di A. Lucci e L. Viglialoro. Genova: Il Nuovo Melangolo 2016
ISBN 978-88-70-18988-9, pp. 297, Euro 20,00
· Valerio Timpanaro · PID: http://hdl.handle.net/21.11108/0000-0007-C2DB-7 Nell’«avvertenza», situata all’inizio dell’ultimo volume di Homo Sacer, L’uso dei corpi, Giorgio Agamben specifica che il suo progetto non può essere portato a compimento, ma piuttosto abbandonato e continuato da altri. All’interno di questa soglia […]
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